Antonio Ciarallo – La terra dei sogni

Antonio Ciarallo - La terra dei sogni

La terra dei sogni – 2003

tecnica mista su tela

cm 80×80

Antonio Ciarallo nasce a San Severo (Foggia). Vive e lavora a Cumiana (Torino).
La freschezza del suo linguaggio ha radici trentennali: affonda nel fertile humus del poverismo e dell’informale. Lo
si intuisce da quella potenza del gesto che nessuna accademia può dare e che negli anni 80 lo avvicina all’amico
e Maestro Piero Ruggeri. Poi questa esuberanza genera una semplificazione cromatica di blu, bianco, nero. Così
Ciarallo compie un deciso salto nel concettuale, riduce coraggiosamente l’opera al dato essenziale dello sfondo
che apparentemente monocromo si anima di apparizioni larvali, in un gioco che è attenzione al frammento e alla
sua potenza evocativa e simbolica, e che anticipa le tendenze décor di tanta arte europea, rendendolo antesignano
del lavoro di Wright e di Stingel. Tra le esposizioni si ricordano M.A.C.A.M. Museo di Maglione (1995), Museo
Valdese, Torre Pellice (1996), Palazzo Robellini, Acqui Terme (1998), Galleria Kass, Innsbruk (2000), Eidos Immagini
Contemporanee, Asti (2002) e Arte Silva, Seregno (2003), l’International Art Simposium, Dubai (2004), Galleria
Brehova, Praga (2008), Segni del ‘900, Istituto Italiano di Cultura di Praga (2009). Del 2011 sono la personale a
Roma presso lo Spazio Artificio, Su Nero Nero over Black Black al Castello di Rivara e la 54ª Biennale di Venezia,
Padiglione Italia e PadiglioneTibet. Del 2012 le collettive romane Artisti per Artificio con tra gli altri Gianfranco
Baruchello, Ceccobelli, H.H. Lim, Pizzi Cannella, Renato Mambor, Luca Maria Patella, Vettor Pisani, La nuova era
tra simbolismo e tecnologia al MACRO e le personali alla Galleria Limen 895, Roma e alla Fondazione Matalon,
Milano. Nel 2014 gli eventi Il mio Paradiso, MACRO, Roma, Remember Joseph Beuys con Lucrezia De Domizio
Durini, Cavellini 1914-2014, Brescia e I have a dream, Palazzo Reale, Milano, collettiva promossa dalla Fondazione
Kennedy a cura di Melissa Proietti e Raffaella A. Caruso. Nel 2015 a Pescara il Fifth Free International Forum,
Creative Life, a cura di Lucrezia De Domizio Durini e Asti Contemporanea.Collezioni Private, Palazzo Mazzetti, Asti.
Del 2016 sono La Biennale d’Arte Contemporanea di Labin (Croazia), il Museo Mastroianni, Marino, e la G.A.M.C.
di Viareggio. A cura di Lucrezia De Domizio Durini partecipa a Gli Artisti del silenzio, nel 2016 presso il Centro
Internazionale multimediale d’arte contemporanea a Palermo e nel 2017 a Teramo.