Reale Franco Frangi – Apertura

Reale F. Frangi - Apertura 2017

Apertura – 2017

acrilico su tavola

cm 55×35

Reale Franco Frangi nasce a Milano nel 1933.
Esordisce come pittore nel 1952 a Palazzo Reale a Milano con la Mostra Nazionale Artisti Indipendenti. Dal 1950 al
1967 passa attraverso esperienze pittoriche differenti, ma è l’evoluzione in senso astratto-geometrico a suscitare
l’interesse di Mario Radice che lo presenta in una personale a Como nel 1964 e poi a Cantù nel 1969. Nel 1966 è
ancora a Palazzo Reale per l’Esposizione di Arte Contemporanea ed è invitato alla Woodstock Gallery di Londra.
In questo periodo indaga le possibilità offerte dalle materie plastiche e il rapporto spazio/ambiente realizzando nel
1969 la cellula abitabile presentata alla Galleria Diagramma di Milano di Luciano Inga-Pin e allo spazio comunale
di Gallarate. Nel 1971 espone alla Galleria Schobinger-Štrba di Richterswil (Zurigo) e nel 1974 sempre con una
personale inizia la collaborazione con Arte Struktura di Milano. Nel 1976 partecipa all’esposizione International
Mappe presentata da Eugen Gomringer e la Galleria Fumagalli di Bergamo gli dedica una personale. Nel 1982
espone con Gianni Colombo, Dadamaino, Marco Gastini, Lorenzo Piemonti ed Emilio Tadini ne Calderara e gli
amici di Calderara al Chiostro di Voltorre, Gavirate-Varese. Nel 1989 è invitato al Museo Depero di Rovereto per 51
ideatori inoggettivi della visualità strutturata. Nel 1990 è co-fondatore del Movimento Madi Italia. Dello stesso anno
la personale L’archetipo del doppio da Arte Struktura e l’omonima conferenza di Riccardo Barletta alla Permanente
di Milano. Del 1992 è la prima personale da Eidos, che lo rappresenta nelle principali fiere di settore (ArtParis,
Bologna Artefiera, ArtVerona, Miart). Nel 2004 sempre da Eidos è in doppia personale con Horacio Garcia Rossi.
Nel 1993 è presentato da Alberto Veca in Sulla riduzione da Verifica 8+1, Mestre e nel 1995 è inserito da Flaminio
Gualdoni in Percorsi dell’Astrattismo alla Permanente di Milano. Nel 2006 è al Salon Comparaison di Parigi, del 2007
è la personale parigina alla Galleria Orion, del 2008 quella alla Galeria Madi a Györ in Ungheria. Il 2011 è l’anno della
Biennale di Venezia e della personale Aperture alla Galleria Marelia di Bergamo e delle collaborazioni con la Valmore
di Vicenza. Nel 2014 è tra i protagonisti di I have a dream, collettiva promossa dalla Fondazione Kennedy a Palazzo
Reale, Milano. Del 2017 è l’antologica L’OLTRE da Eidos, del 2018 la personale al Museum of Geometric and MADI
Art di Dallas e del 2019 sono le collettive Universo Madì presso la Galeria Odalys di Madrid e Super Madi alla Saxon
Art Gallery di Budapest. Sue opere sono nei Musei di tutto il mondo (Geometric and Madi Museum, Dallas; Museo di
Sobral, Fortaleza; MACLA, La Plata, Argentina; Polk Museum of Art, Miami; Mobile Madi Museum, Budapest; Satoru
Sato Art Museum, Tome, Giappone; MAGA, Gallarate; MAGI, Pieve di Cento, Bologna). Vive e lavora a Milano.